Riordino enti; il commento del capogruppo regionale Ds
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- 12 Luglio 2006
L’approvazione da parte del Consiglio regionale del disegno di legge di riforma e riordino degli enti e organismi subregionali “è un passo in avanti di grande rilevanza che spinge, attraverso una forte matrice riformista, l’azione di adeguamento dei sistemi di governo regionali alla domanda di migliore efficienza e funzionalità sollevata nelle due fasi, di politica e di gestione, dei diversi settori in cui si è compiuto il riordino”. È il commento del presidente del gruppo dei Democratici di sinistra in Consiglio regionale, Vincenzo Folino.
“L’indirizzo riformista contenuto nella legge – continua Folino - è inequivocabile perché determina un raccordo più solido e incisivo tra la fase di indirizzo politico (che spetta alla Regione) e quella più squisitamente amministrativa (spettante agli enti). Lo si legge complessivamente nel riordino degli enti, ma anche nell’attenzione posta nei due settori più importanti per lo sviluppo della Basilicata, agricoltura e turismo, per i quali sarà avviato un percorso di confronto e di condivisione con le organizzazioni di categoria e con i territori che porterà ad un riforma complessiva dei due settori strategici per la nostra economia. Esaurire questa discussione in Aula – ha continuato Folino – avrebbe significato negare tale partecipazione al processo di riforma nei due settori”.
“A questo input di riforme – conclude Folino – dovrà seguire, nei prossimi mesi, un percorso di innovazioni che riguarderà l’intero sistema degli enti sub regionali che coinvolgerà le aziende sanitarie locali, le comunità montane, i consorzi di bonifica, i consorzi industriali. Si tratta di affrontare una stagione di riforme, grazie alla quale sarà ridisegnato il sistema complessivo degli enti per una nuova e più adeguata azione politica e amministrativa della Regione Basilicata”.