Giornata dell'economia, Folino: un patto per le opportunità
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- 08 Maggio 2008
“Oggi occorre costruire un vero e proprio fatto fra istituzioni, associazioni di categoria, organizzazioni sindacali, imprese, istituti di credito per allargare insieme il campo delle opportunità da mettere a disposizione di tutti i lucani”. Lo ha detto il vicepresidente della Regione e assessore alle Attività produttive, Vincenzo Folino, intervenendo alla sesta Giornata dell’economia svoltasi oggi a Potenza.
Folino ha annunciato che “la Regione Basilicata intende lavorare, insieme a tutti i soggetti che partecipano allo sviluppo del territorio, alla costruzione di un grande fondo regionale di garanzia che possa aiutare ogni cittadino lucano a programmare e costruire il proprio futuro”. A tal proposito Folino ha chiesto agli istituti di credito che operano prevalentemente in Basilicata di mettersi a disposizione di questo progetto in modo da diventare parte attiva dello sviluppo.
L’assessore regionale alle Attività produttive ha anche reso noto che la Giunta regionale, dopo aver approvato i provvedimenti riguardanti la reindustrializzazione dei siti inattivi e il disegno di legge a sostegno delle imprese, a breve approverà altri due disegni di legge riguardanti la competitività delle imprese e le politiche industriali, non prima aver avuto un confronto con il mondo imprenditoriale e quello sindacale.
Folino, nel corso del suo intervento, si è poi soffermato sul rapporto economico presentato alla Camera di commercio ribadendo la necessità di “leggere questi studi senza farsi influenzare da vecchi schemi che oggi non sono più validi come l’idea di un modello lucano e di una Basilicata chiusa in sè stessa. Oggi, nell’epoca della globalizzazione dei mercati, le vicende economiche regionali non possono prescindere da quanto avviene nel mondo. Il costo dell’energia, del petrolio, il cambio euro – dollaro, la crisi della finanza americana sono fattori che incidono fortemente anche sulle nostre imprese perchè la Basilicata è nel mondo ed è con il mondo che bisogna confrontarsi”.
Folino, inoltre, si è soffermato sulla “necessità di valorizzare alcuni punti di forza del sistema economico regionale, a partire dalla Fiat e dalle imprese dell’indotto che devono aprirsi al mercato. In questa direzione si muove il progetto di prossima realizzazione, di un polo di ricerca e di conoscenza nell’area Fiat di Melfi per lo sviluppo precompetitivo sia per il settore “automotive” che, in termini di ricadute tecnologiche, per altri settori produttivi dell’industria manifatturiera regionale e, più in generale, per diventare uno snodo di una rete di ricerca di eccellenza di livello nazionale. Non meno importante il sostegno al comparto del mobile imbottito, riprendendo il protocollo d’intesa sottoscritto con il Governo, alle piccole e medie imprese e al turismo”. Folino, infine, ha ricordato la recente delibera di Giunta regionale che raddoppia il fondo per favorire le imprese artigiane nelle operazioni di locazione finanziaria agevolata e accesso al credito agevolato.