REFERENDUM: UN VOTO CHE CHIEDE DEMOCRAZIA
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- 05 Dicembre 2016
“Ringrazio gli elettori lucani che con il loro voto hanno contribuito alla netta e inequivocabile vittoria del No al referendum sulla riforma costituzionale. Si è trattato di un voto di popolo e sarebbe quindi sbagliato, oltre che miope, ‘appropriarsene’ per scopi di partito o di corrente. Anche in Basilicata, dove il No prevale in maniera netta in tutti i Comuni, con una più forte caratterizzazione nei capoluoghi, nei centri maggiori e nella stessa area Sud, come dimostra il caso di Lauria. Questo voto è anche il frutto dell’adesione alla causa del No delle più autentiche tradizioni politiche costituenti, come si è visto con le manifestazioni svolte a Potenza con Ciriaco De Mita e Massimo D’Alema. E’ un voto che chiede democrazia e rispetto delle regole, e segnala al tempo stesso la grave crisi sociale che vive l’Italia. In questa crisi è stato sbagliato spaccare il Paese. Ora la politica, a partire dal partito di maggioranza relativa, si assuma le sue responsabilità, approvando una legge elettorale che assicuri la rappresentanza e la governabilità del Paese, ed affrontando i problemi sociali irrisolti, che riguardano la vita quotidiana degli italiani e dei lucani”.
Roma, 5 dicembre 2016