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 (DIRE) Potenza, 22 dic. - "Innanzitutto questa Finanziaria e' nel segno delle continuita'. Mi spiego: continua ad aggiungere risorse rattoppando di qua e di la'. Non introduce elementi di cambiamento significativi ne' per quanto riguarda il lavoro e' ne per il sistema del welfare e l'istruzione". Questa l'opinione espressa alla Dire dal deputato di Articolo Uno - Mdp, Vincenzo Folino. "Per la Basilicata - continua Folino - l'entusiasmo palesato da qualche esponente di spicco del Pd lucano e' assolutamente ingiustificato. Sia per quanto riguarda il Trasporto pubblico locale e sia per Matera 2019. Si tratta di fondi gia' spettanti alla Basilicata. In buona sostanza si tolgono i soldi dal Fondo dello Sviluppo e Coesione e si vanno a mettere in altre questioni. Praticamente il Pd, la' dove non ce la fa per tempo alla programmazione necessaria a livello regionale ricorre poi in Parlamento con delle norme che autorizzano la Regione a fare quello che avrebbe gia' dovuto fare come e' il caso evidente del Trasporto pubblico locale. In definitiva si sottraggono soldi destinati agli investimenti per finanziare la spesa corrente. Di questo passo - sottolinea il deputato lucano - potremo tranquillamente sciogliere gli enti regionali. Poi la propaganda e' comprensibile, ma e' curioso che il Pd che governa il Paese e la Regione vanti grandi risultati mettendo le toppe alle pezze che esso stesso ha creato". Per quanto riguarda la questione 'banche' per il deputato va considerata in un quadro piu' generale che "riguarda l'impostazione e l'atteggiamento sbagliato del governo e della classe al vertice del Pd. Per questo la Boschi viene difesa nonostante l'evidente conflitto di interessi e le menzogne rese al Parlamento. I rottamatori hanno rottamato tutti gli altri tranne che se stessi. A questo punto, come dice Renzi, il giudizio spettera' agli elettori e quindi inutile attardarsi in polemiche". Per quanto riguarda la prospettiva in campagna elettorale, Folino attenziona il peso dei leader che "usano argomenti molto forti e anche molto contraddittori. Ci sara' molta litigiosita'. Io penso che personalita' come Pietro Grasso porteranno valori per un confronto piu' civile e piu' sereno sulle questioni. Da parte nostra - sostiene - ci interessano i problemi reali delle persone e i loro diritti fondamentali: da quello della salute a quello per un lavoro certo e remunerato". E sul suo stesso futuro il politico lucano dichiara che "nei prossimi giorni, a partire da gennaio, ci saranno momenti di consultazione e confronto anche sui territori per provare a tenere un filo coerente nell'arco delle forze che compongono Liberi e Uguali. Quel che devo fare io lo devono decidere gli altri". (Sas/ Dire) 16:32 22-12-17 NNNN